Semi di Santoreggia da agricoltura biodinamica in bustina - Bingenheimer Saatgut
Semina in campo aperto: da aprile a giugno.
Raccolta: da giugno a ottobre.
Profondità di semina: semina superficiale, germoglia con la luce.
Distanza interfila: 30 cm
Distanziamento interpianta: 25 cm
Facoltà germinativa dei semi: inserisci il numero di lotto che trovi stampato nella parte bassa della bustina su www.bingenheimersaatgut.de/keiminfo
Come si mangia: La santoreggia fresca della tua piantina può essere utilizzata in molti modi per aggiungere un sapore speziato e aromatico ai tuoi piatti. Ecco alcune idee su come usarla:
- Marinature: Le foglie fresche di santoreggia possono essere tritate finemente e aggiunte a marinature per carne, pesce o verdure. Mescola le foglie con olio d'oliva, aglio, limone e altre erbe per creare una marinatura deliziosa.
- Insalate: Aggiungi le foglie fresche di santoreggia direttamente alle insalate. Le foglie giovani e tenere sono particolarmente buone nelle insalate verdi, insalate di pomodori o insalate di pasta.
- Zuppe e Stufati: La santoreggia fresca può essere aggiunta alle zuppe e agli stufati durante la cottura. Questo è particolarmente utile per piatti di legumi come fagioli e lenticchie, poiché la santoreggia aiuta a ridurre la flatulenza.
- Salse e Condimenti: Tritala finemente e aggiungila a salse, come pesto, o ai condimenti per dare un tocco aromatico. Provala in una salsa di pomodoro o in una vinaigrette.
- Piatti di carne e pesce: Usa le foglie fresche di santoreggia come guarnizione per piatti di carne e pesce appena cotti. Aggiungerà un sapore fresco e aromatico al piatto finale.
- Tisane: Le foglie fresche possono essere utilizzate per preparare tisane. Basta mettere alcune foglie in una tazza, aggiungere acqua bollente e lasciare in infusione per 5-10 minuti. È una bevanda digestiva e rilassante.
- Pane e Focacce: Aggiungi la santoreggia tritata all'impasto del pane o della focaccia per un sapore aromatico unico. Puoi anche spargere le foglie sulla superficie prima della cottura.
Per usare la santoreggia fresca, basta raccogliere le foglie dalla pianta, sciacquarle leggermente sotto acqua corrente per rimuovere eventuali impurità e asciugarle delicatamente. Poi puoi tritarle finemente o lasciarle intere, a seconda della ricetta.
Il consiglio di Biobrothers: Coltivare la santoreggia partendo dai semi è un'attività gratificante e relativamente semplice, sebbene richieda alcuni accorgimenti per ottenere una pianta sana e rigogliosa. Ecco una guida dettagliata per la coltivazione della santoreggia.
- Preparazione del Terreno: La santoreggia prospera in un terreno ben drenato, leggero e ricco di sostanza organica. Ideale è un terreno sabbioso o argilloso arricchito con compost. Il pH dovrebbe essere neutro o leggermente alcalino, tra 6.0 e 7.5, per favorire la crescita ottimale della pianta.
- Semina: Il periodo migliore per la semina è la primavera, quando le temperature sono più miti e non c'è più rischio di gelate. Puoi scegliere di seminare i semi direttamente nel terreno o iniziare in vassoi di semi o piccoli vasi, per poi trapiantare le piantine all'aperto. I semi di santoreggia sono molto piccoli e devono essere interrati a una profondità massima di circa 0,5 cm, coprendoli leggermente con un sottile strato di terra.
- Germinazione: Durante il periodo di germinazione, è importante mantenere il terreno umido ma non inzuppato. Utilizza uno spruzzino per annaffiare delicatamente e evitare di spostare i semi. La santoreggia necessita di molta luce per germinare; se semini al chiuso, assicurati che i semi ricevano luce solare diretta o usa luci artificiali.
- Crescita delle Piantine: Quando le piantine sviluppano un paio di foglie vere, è il momento di diradarle per evitare sovraffollamento, lasciando circa 15-20 cm tra ogni piantina. Se hai iniziato la semina in vasi o vassoi, trapianta le piantine all'aperto una volta che sono abbastanza robuste, mantenendo la stessa distanza di 15-20 cm tra le piante.
- Cura delle Piante Mature: La santoreggia non necessita di molta acqua. Annaffia regolarmente, ma lascia asciugare il terreno tra un'irrigazione e l'altra per evitare ristagni. Posiziona le piante in un luogo che riceve pieno sole, poiché la santoreggia cresce meglio in condizioni di luce intensa. Non è necessario concimare frequentemente; un'applicazione di compost o di un fertilizzante bilanciato all'inizio della stagione di crescita è sufficiente.
- Raccolta: Puoi iniziare a raccogliere le foglie di santoreggia non appena la pianta è abbastanza grande da permettere una potatura senza danneggiarla, solitamente dopo 6-8 settimane. Raccogli regolarmente per favorire una crescita continua.
Seguendo questi accorgimenti, potrai coltivare con successo la santoreggia dalla semina alla raccolta, godendo del suo aroma e dei suoi benefici in cucina.